Immigrazione

Younes: riparo sedie e gioisco insieme ai clienti quando le consegno

#Lavoro da manuale - 9 Febbraio 2024

“Non avrei mai immaginato di svolgere un lavoro come questo. All’inizio nemmeno mi piaceva. Eppure adesso quando consegniamo le sedie riparate e vedo i clienti felici, sono felice anche io”.

Younes Baazaoui è un ragazzo tunisino arrivato in Italia come “msna” (minore straniero non accompagnato), che dopo un percorso formativo e un tirocinio di tre mesi presso l’azienda “I seggiolai” di Bologna, è stato assunto a tempo indeterminato come apprendista. 

Il suo inserimento lavorativo è stato reso possibile grazie al progetto GRANDE (Giovani StRanieri Accompagnati Nei percorsi Di inclusionE), selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. 

“Il principale obiettivo del progetto è affiancare minori stranieri non accompagnati che stanno per diventare maggiorenni nel loro percorso verso l’autonomia, principalmente in tre ambiti: la casa, il lavoro, le relazioni sociali – spiega Davide Costantino del COSPE, responsabile del progetto – Younes ha avuto la possibilità di partecipare ad un corso di formazione e successivamente di svolgere un tirocinio presso l’azienda “I seggiolai”, dove ha potuto mostrare le sue competenze ma anche la sua volontà di mettersi in gioco, riuscendo ad ottenere un contratto di lavoro grazie a cui sono aumentate le possibilità di costruire un percorso verso la sua piena autonomia”.

Trovare autonomamente un lavoro regolare in Italia per un giovane migrante in posizione di fragilità sociale è un obiettivo spesso irraggiungibile se non supportato in modo adeguato. L’ingresso nel mondo del lavoro infatti risulta essere sempre più complesso e lo è ancor di più se si proviene da un altro paese, senza conoscere la lingua e senza il sostegno diretto della famiglia.

Nell’azienda che si occupa di restauro di sedie antiche, Younes ha iniziato incollando e riparando sedie più semplici, ha poi imparato a disfare imbottiture di vecchie sedie per mettere la nuova tappezzeria, passando poi a lavori più complessi come riparazioni di sedie più antiche e impagliature.

“Younes ha avuto modo di mostrare la sua voglia di fare e precisione, abbiamo apprezzato il suo modo di comportarsi e quindi, dopo un periodo di tirocinio formativo, abbiamo deciso di assumerlo come apprendista”.

Una storia in cui empatia ed etica del lavoro hanno consentito un percorso di crescita sia personale che professionale ad un giovane arrivato nel nostro paese, non limitandosi alla dimensione lavorativa ma prendendosi cura del suo benessere in ogni campo.

Servizio a cura di Ortensia Ferrara
Si ringrazia Pamela Cioni, responsabile comunicazione progetto GRANDE