Immigrazione

Da ottobre le ultime tappe del viaggio de “L’immaginifica storia di Espérer”

#Cosa succede in città - 11 Settembre 2024

“Con questo spettacolo, rivendichiamo il diritto di tornare a parlare di migrazioni non come fenomeno ma come dato di fatto, riabilitando e riqualificando il termine nei luoghi che abitiamo e in cui andiamo” – Antonio Damasco, direttore artistico della compagnia teatrale “Teatro delle forme”, spiega con queste parole il senso dello spettacolo “L’immaginifica storia di Espérer”, che da qualche mese, partendo da Lampedusa, sta attraversando l’Italia da sud a nord per raggiungere la sua tappa finale, Bardonecchia.

Luoghi simbolo delle migrazioni, in cui lo spettacolo, che guarda all’Europa del 2050, trasforma il dramma dei migranti nell’utopia di un’isola senza confini, diventando anche un progetto di partecipazione condivisa dal basso tramite un simbolico certificato di esistenza, ossia uno speciale documento che sarà offerto a chi vorrà raggiungere Espérer, l’isola itinerante che non chiederà passaporti alle sue frontiere. Per farne parte bisognerà soltanto esistere.

Un percorso collettivo che ha ampliato e moltiplicato la sua rete durante il viaggio: l’idea nata dalla compagnia teatrale “Teatro delle Forme” di Torino, partner del progetto “Tempo al Tempo” selezionato da Con i Bambini, è piaciuta ad altri progetti che hanno scelto di condividere la proposta e ospitare lo spettacolo nelle città in cui operano. 

“Con questo spettacolo abbiamo voluto mostrare come il lavoro quotidiano di operatrici e operatori sociali e amministrazioni pubbliche, insieme alle comunità locali, possono porre le basi affinchè percorsi di prima accoglienza si trasformino in una concreta integrazione nei nostri territori” – dichiara Luca Bertone, responsabile del progetto Tempo al tempo.

Hanno aderito all’iniziativa anche PFP – Progetti Formativi Personalizzati con Budget Educativi e NEAR, che a giugno ha ospitato la tappa romana presso gli spazi di Civico Zero: “Attraverso questo progetto e questo spettacolo vogliamo rilanciare un’attenzione su quelle che sono le caratteristiche, le peculiarità e i talenti dei tanti ragazzi che arrivano qui passando attraverso una serie di difficoltà e che vogliamo accompagnare e supportare – spiega Laura Cucinelli, presidente Civico Zero.

Il viaggio di Espérer riprenderà a fine ottobre e proseguirà per le sue ultime tappe con “approdo” finale a Bardonecchia il 16 novembre.

Per essere aggiornati del viaggio e compilare il proprio certificato di esistenza: https://www.teatrodelleforme.it/spettacoli/esperer/ 

Servizio a cura di Rosa Cambara e Ortensia Ferrara
Si ringrazia Camilla Munno, responsabile comunicazione progetto Tempo al Tempo