Basilicata, Emilia Romagna, Lazio, Piemonte e Toscana sono le cinque regioni coinvolte dal progetto Family Hub: mondi per crescere, coordinato dal Consorzio Co&So e selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Seimila i bambini e oltre cinquemila i genitori raggiunti, 56 i nidi e 43 le scuole dell’infanzia coinvolte nell’attivazione di hub per bambini e famiglie in situazioni di fragilità, con una particolare attenzione all’inclusione di famiglie e minori di origine straniera.
Il progetto, avviato nel 2018, ha sin da subito permesso l’apertura di sportelli di ascolto, l’avvio di laboratori in piazza, degli incontri a sostegno della genitorialità, l’apertura di centri per bambini e famiglie, la gestione di centri estivi per arricchire i servizi educativi 0-6 anni.
Con i Family Hub si è potuto offrire un aiuto concreto ai bambini più piccoli che vivevano situazioni di fragilità e vulnerabilità, aggravate e amplificate dalla pandemia. Il supporto alle famiglie non è mancato infatti neanche durante il lockdown della primavera 2020, quando gli spazi di incontro e di ascolto si sono spostati su social e web, e nei mesi successivi, quando la pandemia ha fatto emergere nuove vulnerabilità e ha modificato l’ambiente di vita e le relazioni dei bambini con conseguente impatto sul loro benessere fisico e psicologico.
I Family Hub hanno inoltre permesso di attivare azioni di crowdfunding e interventi volti al sostegno economico delle famiglie. Grazie a queste operazioni è stato possibile migliorare lo stato di benessere dei minori, promuovere l’accesso ai servizi educativi, diminuire la percentuale di persone a rischio povertà, costruire risposte individualizzate e flessibili ai bisogni delle famiglie, alleviare il peso economico delle famiglie non ancora in carico alle istituzioni.
Il video conclusivo del progetto è su https://www.youtube.com/watch?v=tm5PZrRqduY
Servizio a cura di Ortensia Ferrara e Carmen Baffi
Si ringrazia Elisa Di Carlo, responsabile comunicazione progetto Family Hub