Cos’è una biblioteca se non una richiesta di futuro?
Attivo dall’ottobre del 1999, il Bibliomotocarro è un originale “mezzo” di promozione del libro e della lettura. Negli anni ha avuto il merito e la capacità di sapersi innovare pur rimanendo sempre se stesso: umile, semplice, povero, lento, accessibile. Le attiavità, invece, si sono arricchite, grazie anche alla collaborazione con altre associazioni e scuole lucane all’interno del progetto “Uno e 7. Fino ai margini, oltre il confine”.
L’iniziativa, promossa dal Consorzio CS Cooperazione e Solidarietà di Potenza e selezionata da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, ha “esaltato l’anima del Bibliomotocarro” come sottolinea nel video Antonio La Cava, maestro in pensione e ideatore del mezzo.
Il suo arrivo, una volta al mese, nei cortili delle scuole o nei piccoli parchi ad esse adiacenti, ha animato i borghi lucani, rallegrato e incoraggiato le comunità. E continua a farlo. Insieme al Bibliomotocarro e ai suoi tanti libri arrivano anche i laboratori di cinema “Entrare con la testa, uscire con gli occhi” e “Dalla pagina al mondo” . Guidati da esperti, questi laboratori con la loro metodologia esaltano il protagonismo dei bambini, che “fanno cinema”, e rappresentano un esempio concreto di pedagogia e didattica moderna capace di coinvolgere e appassionare non solo gli alunni, ma anche i docenti, andando nelle “pluriclassi”, nelle borgate dei grandi centri come nei piccoli paesi della Val d’Agri e dell’Alto Bradano.
Tra i lavori realizzati, il video di animazione ispirato al testo della canzone “Marajà” di Vinicio Capossela, realizzato dagli alunni della Scuola primaria “Giuseppe Zanardelli” dell’Istituto Comprensivo Corleto Perticara di Armento (PZ), che si può visionare di seguito
Servizio a cura di Ortensia Ferrara
Si ringraziano:
Rossella Marchese, responsabile comunicazione Consorzio CS Cooperazione e Solidarietà, e Domenico Martoccia, videomaker Bibliomotocarro e responsabile laboratorio “Dalla pagina al mondo”