“Ogni albero è diverso dagli altri: chi ha foglie grandi e chi piccole, chi fa i fiori bianchi, chi rosa o gialli o azzurri. In primavera il giardino sembra la tavolozza di un pittore”. Così scriveva così Mario Lodi nel racconto “L’albero dai fiori di Lillà”, commentato dalla scrittrice Lisa Ginzburg in occasione del centenario della nascita del maestro. Il racconto parla di un albero trapiantato nel cortile di una scuola, dove può parlare con i bambini, però ha nostalgia dei grandi spazi della natura. Così i piccoli alunni decidono di riportarlo nel suo giardino, dove può crescere libero con gli altri alberi e vedere i suoi fiori sbocciare. Ma torneranno sempre a parlare con lui, scoprendo che tutti gli alberi e le piante del mondo parlano con gli esseri viventi che sanno ascoltarli.
“Ascoltiamo gli alberi e impariamo da loro – commenta Lisa Ginzburg –, sono grandi maestri e grandi alleati, non soltanto tra di loro ma nostri. Gli alberi parlano, ci parlano, sanno aspettare, conoscono tutta la lentezza e la straordinaria complessità del crescere, del progredire”.
La curiosità del bambino verso il mondo che lo circonda, il contatto con la natura, il rispetto dell’ambiente sono temi molto cari a Mario Lodi, che ha trasmesso questa sensibilità nelle sue lezioni e nei suoi scritti, realizzati da solo o insieme agli alunni. Una sensibilità molto forte anche oggi tra bambini e adolescenti, come dimostrano i lavori ricevuti in risposta al contest “Se io fossi Cipì”, promosso da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e dal Comitato nazionale per il centenario di Mario Lodi. In molti racconti, video e disegni ricevuti Cipì si fa portavoce del desiderio dei bambini di vivere in un mondo più pulito, libero dall’inquinamento e dalle guerre, a contatto con la natura, tra il verde degli alberi e l’azzurro del cielo.
Tra i tanti lavori ricevuti, pubblicati nel blog seiofossicipi.percorsiconibambini.it, abbiamo scelto di accompagnare le parole di Lisa Ginzburg con le immagini del cortometraggio “Nel paese degli sghiribizzi”, realizzato dalla classe IV della scuola primaria “I. Nievo” di Premariacco (Udine), Istituto Comprensivo “Tina Modotti”. Di seguito il video completo
Servizio a cura di Rosa Cambara