Rapporto con la scuola, primi amori, amicizie, disturbi alimentari, perdita dei nonni, abusi sui minorenni.
Sono alcuni dei temi più significativi affrontati da ragazze e ragazzi nei racconti finalisti del Premio Energheia 2023, promosso dall’associazione Energheia insieme a numerosi partner e aperto a persone di tutte le età, ma con sezioni dedicate ai giovani talenti.
La cerimonia conclusiva del premio si è svolta sabato 9 settembre al Museo archeologico nazionale “Domenico Ridola” di Matera.
Numerosi riconoscimenti sono stati assegnati anche ai partecipanti più giovani: per esempio, Jenifer Patricia Kiss, 15 anni, di Matera, ha ottenuto una menzione speciale per il racconto “La patetica vita di un orfano” e si è aggiudicata anche un corso di scrittura creativa messo in palio dalla Scuola del Libro di Roma.
Per il miglior racconto da sceneggiare la vittoria è andata al testo di Arianna Pignotti, 17 anni, di Grottammare (AP), con il racconto “La panchina è al solito posto”, in cui l’autrice affronta il tema dell’Alzheimer.
Tra le novità dell’edizione appena conclusa c’è stata la collaborazione con la Fondazione Con il Sud e Con Magazine, che hanno messo a disposizione dei buoni per l’acquisto di libri destinati a 7 giovani finalisti della sezione “I brevissimi di Energheia – Domenico Bia” e a 5 finalisti under18 del concorso letterario generale.
L’elenco completo dei vincitori è disponibile sul sito di Energheia.
Servizio a cura di Rosa Cambara