Adolescenza

Puteoli Sacra: il progetto che salva donne e ragazzi con la bellezza

#Cosa succede in città - 12 Maggio 2022

Su uno sperone di roccia tufacea, a picco sul Golfo di Pozzuoli, a pochi chilometri dal centro di Napoli, nasce il progetto Puteoli sacra al Rione Terra. 

Un luogo per oltre mezzo secolo abbandonato e negato alla cittadinanza. Oggi è il primo sito in Europa gestito da ragazzi e donne dell’area penale, in particolare dell’istituto per minorenni di Nisida e del carcere femminile di Pozzuoli, che custodiscono e raccontano i tesori inestimabili del patrimonio storico artistico dei Campi Flegrei. 

Ragazzi e donne che, attraverso percorsi di formazione gestiti da tutor ed educatori come Rachele Palumbo, Anna Grossi e Federico Quagliuolo, hanno firmato un contratto e sono diventati guide pastorali capaci di far emozionare turisti da tutto il mondo, guidandoli alla scoperta delle bellezze dell’arte: dal tempio-Duomo di Pozzuoli barocco, costruito su resti romani, al museo diocesano con le opere straordinarie, da Artemisia Gentileschi a de Ribera. 

Puteoli Sacra, coordinato dalla Fondazione Regina Pacis diretta da don Gennaro Pagano, è sostenuto dalla Fondazione Con il SudFondazione GiglioFondazione Eduardo De Filippo, Acen, Ance CampaniaDiocesi di Pozzuoli

Tra i partner istituzionali, la Cooperativa sociale Regina Pacis di Quarto, diretta da Cristian De Simone, testimonia come sia possibile dare concrete opportunità di lavoro alle persone in difficoltà attraverso un’impresa sociale che reinveste fondi raccolti con l’arte. E, fra gli altri, l’Accademia di Belle Arti, Gesfor Formazione, diretta da Nicola Costagliola, Ipm di Nisida, guidato da Gianluca Guida, il carcere femminile di Pozzuoli, diretto da Maria Luisa Palma, il Centro Sinapsi dell’università Federico II guidato da Maura Striano e il dipartimento di Scienze Sociali della Federico II, presieduto da Stefano Consiglio. 

Un progetto ambizioso che, nelle parole dei promotori, si può riassumere nel messaggio dello scrittore russo Fëdor Dostoevskij solo la bellezza salverà il mondo”. 

Servizio a cura di Claudia Cannatà

Grazie alla collaborazione di Ilaria Urbani, referente comunicazione progetto Puteoli Sacra