Un laboratorio di teatro per esprimere le proprie emozioni e sentimenti. Per trovare una forma espressiva che allo stesso tempo è divertente. Un progetto che mette in luce le potenzialità nascoste e consente di riflettere su argomenti più complessi, vissuti anche e soprattutto negli anni della pandemia. Questo, l’obiettivo del laboratorio di teatro incentrato sul tema della fiaba, che si è tenuto a Fognano, in provincia di Pistoia, nell’ambito delle attività del progetto HERO (Hubs Educativi per la Resilienza e le Opportunità) realizzato dalla cooperativa sociale Gemma insieme ad un ampio partenariato del territorio.
Attraverso giochi ed esercizi di propedeutica teatrale, i bambini hanno riscoperto delle antiche fiabe del territorio delle frazioni di Montale, Fognano e Tobbiana. Alcune già note, perché tramandate oralmente dalle nonne; altre nuove e che altrimenti non avrebbero potuto conoscere. I bambini hanno poi lavorato a una vera e propria rappresentazione teatrale, da mettere in scena davanti al pubblico di familiari e amici.
Il laboratorio è stato condotto da Martina Benedetti e Alessia Scafetta dell’associazione culturale Amnio Teatro di Agliana (PT), tra i partner del progetto, e ha coinvolto circa 25 bambini dalla prima alla quinta elementare.
Con questa attività la Pro Loco Fognano, anch’essa partner di progetto, ha partecipato alla manifestazione indetta dal comune di Montale dal titolo “Montale, paese della fiaba” che si è svolta ad aprile presso Villa Smilea. Una due giorni di approfondimento sul tema della fiaba in cui anche scuole e associazioni del territorio hanno presentato degli elaborati frutto del lavoro svolto con bambini e studenti.
Quella del laboratorio di teatro è solo una delle proposte portate avanti dal progetto HERO, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa, e nato con l’obiettivo costruire 4 hub nella provincia di Pistoia con l’obiettivo di rendere “scuola” tutto il territorio.
Dal recupero di spazi degradati a laboratori di musica, teatro e arte, passando attraverso le attività sportive e del tempo libero, il progetto si basa sul protagonismo del Terzo settore, chiamato a costruire presidi territoriali ad alta intensità educativa che possano favorire la resilienza ed i processi di apprendimento dei minori con più difficoltà.
Servizio di Ortensia Ferrara e Carmen Baffi
Si ringrazia Francesca Ulivi, responsabile comunicazione progetto HERO